Il Mastino Tibetano

Il Tibetan Mastiff, anche conosciuto come Dogo del Tibet o Do-Khy è un’antichissima razza utilizzata dai pastori nomadi dell’Himalaya e dai monaci a guardia dei monasteri. Dopo gli anni ’50 del 1900 questi mastini si stanziarono in India e Nepal, per poi essere esportati anche in Inghilterra e negli Stati Uniti, conquistando il cuore degli appassionati di cani anche in Occidente. Considerato, anche senza effettive prove, l’antenato di tutte le razze di mastini, il Dogo del Tibet viene menzionato per la prima volta addirittura da Aristotele e poi da Marco Polo. Fu poi la Regina Vittoria, nel secolo XIX, a ricevere in Europa uno dei primi TIbetan Mastiff.

Serio e dignitoso, calmo e tranquillo, a meno che non sia provocato, il mastino tibetano può essere scettico nei confronti degli estranei, rimarrà vigile ogni momento in cui saranno nella tua proprietà. Questa razza è tipicamente paziente con i bambini all’interno della famiglia e con gli altri animali domestici, ma richiede un’attenta introduzione a quelli al di fuori della famiglia.

Un gigante dalla folta criniera

La sua testa massiccia circondata da una folta criniera ed il suo lungo e folto pelo lo rendono un cane imponente dall’aspetto fiero. Ha una corporatura massiccia, la testa è possente con tartufo ampio, occhi di forma ovale e orecchie triangolari portate ripiegate in avanti. Gli arti sono muscolosi e forti e la coda, di media lunghezza, è coperta da una folta pelliccia e portata arrotolata sul dorso.

Il pelo è di media lunghezza, duro e fitto, con foltissimo sottopelo, intorno al collo forma una specie di criniera. I colori sono: nero intenso, con o senza focature; blu, con o senza focature; oro, dal fulvo intenso al rosso profondo, zibellino, esistono anche alcuni rari esemplari bianchi o crema. Le dimensioni sono per i maschi altezza cm. minimo 66, per le femmine cm. 61.

Il suo luogo ideale

Il mastino tibetano preferisce spesso stare all’aperto dove può vedere e pattugliare il suo territorio. Tuttavia, nonostante la sua mole, questa razza è straordinariamente agile, abile a scalare, a saltare e richiede una recinzione alta per contenerlo. Per questo motivo l’ambiente ideale per un Mastino Tibetano è una casa molto grande, possibilmente con un giardino a cui possa accedere liberamente quando lo desidera. Questo però non può sostituirsi a lunghe passeggiate quotidiane e a tanto esercizio fisico. Inoltre è importante considerare che, nonostante questi cani si adattino bene ai diversi climi, sopportano mal volentieri le temperature molto alte.

Il mantello del Mastino Tibetano necessita di particolare cura, soprattutto durante il periodo della muta quando perde una grande quantità di pelo. Inoltre va fatta attenzione all’alimentazione, in quanto questa razza tende ad alimentarsi in modo discontinuo ed i pasti devono essere equilibrati ed adeguati all’attività fisica con la scelta di un alimento completo che assicuri un corretto apporto di tutti i nutrienti.