American Shorthair

Il gatto Americano a pelo corto nasce in America del nord come cacciatore di topi e ratti. Col tempo, gli uomini lo fecero entrare nelle case e, ad oggi fa ufficialmente parte delle nostre famiglie. Sia l’American Shorthair, che il British Shorthair e l’European Shorthair hanno sicuramente delle origini in comune, però, differenziano per l’aspetto: ognuno presenta tratti facilmente distinguibili che non possono essere confusi. Anche se in Europa fatichiamo ad ammetterlo, il pedigree dell’American Shorthair è tanto prestigioso quanto quello dell’European Shorthair.

Muscoloso e atletico

Gatto di grandezza media, muscoloso ed atletico. La testa è rotonda, il naso presenta una lieve interruzione a livello degli occhi, tondi e ben distanziati, con colori conformi al mantello, gli zigomi sono evidenti ma senza eccessi. Le orecchie sono larghe alla base e arrotondate, il mantello è corto, spesso e duro, adatto a proteggere il gatto dalle variazioni stagionali.

Socievole e intraprendente

Socievole, curioso, poco incline alla timidezza, interessato all’esplorazione e capace di stare bene anche da solo. È un gatto piuttosto atletico e muscoloso, che ama i giochi di caccia e misurarsi in un ambiente architettonicamente complesso ma, al contempo, non disdegna la compagnia della sua famiglia a cui si dedica con presenza e costanza. Se opportunamente integrato può convivere con altri gatti e altri animali e può stabilire con i bambini delle relazioni fatte di grande complicità e condivisioni di spazi e di giochi. La sua socialità si esprime attraverso una certa partecipazione alla vita di famiglia, per cui sarà importante saperlo integrare nella maniera corretta, senza eccedere con manipolazioni ed effusioni ma concedendogli, al contempo, di sentirsi parte di un sistema in cui anche le sue esigenze contano.

Il gatto American Shorthair è piuttosto rustico e di poche pretese, di conseguenza non necessita di cure particolari. Per mantenere sempre lucido il pelo di un American Shorthair è sufficiente spazzolarlo una volta a settimana e poi passarlo con un panno di camoscio. Durante il cambio di stagione è consigliabile utilizzare una spazzola o un guanto con i denti di gomma per rimuovere i peli morti. Le orecchie vanno pulite solamente con specifici prodotti e se il gatto ha libero accesso all’esterno è consigliabile un bagno una volta ogni tanto.